Storia di un ruscello

di e con Erica Meucci
musica Glauco Salvo
cura delle immagini Viola Nedrotti
restauro pietra Alex Bombardieri
produzione Laagam
con il sostegno di Oltrepasso (PR), Spazio Voll,
FLUIDUM2 presso Fabbrica del Vapore/Viafarini,
Danza Urbana – Rete h(abitat)/Sementerie Artistiche,
ORA – Orobie Residenze Artistiche e vincitore del bando Life is Live un progetto di Smart con Fondazione Cariplo.

 

“Quando entrate in un ambiente dove ci sono uccelli, inseƫ o animali, essi vi ascoltano
completamente. Vi ricevono. Per le creature presenti in quell’ambiente la vostra presenza potrebbe segnare la differenza tra la vita e la morte.” Deep Listening, Pauline Oliveros

Storia di un ruscello è un racconto per immagini, una partitura danzata per una sola interprete. È un racconto che per affinità somiglia più ad una visione che ad una narrazione lineare. Il lavoro è un elogio alla paura e all’esposizione al pericolo, parla di vulnerabilità come strada per tessere relazioni con ciò che ci circonda. Accettare la nostra identità ecologica, ricollocarci al fianco degli altri esseri viventi, essere plasmati più che plasmare l’ambiente che attraversiamo.

Nella versione site-specific per esterni il lavoro è introdotto da una camminata esperienziale a cura dell’artista camminatore e terapeuta forestale Andrea Mori.